Solstizio d'inverno Yule 2020
Allineamento del Sole a Stonehenge
Leggendo sempre la mia amata Maria Treben ( La medicina del signore ), ritrovo con grande gioia l'articolo riguardante l'equiseto detto anche coda cavallina, e se avete iniziato un poco a conoscermi saprete già che sono corsa in erboristeria e me ne sono comprata 3 etti ed ho iniziato a berne un litro al giorno in tisana.
E' una pianta che ha delle spighe proprio come un piccolo abete e si trova nei campi, lungo le scarpate e a volte anche lungo le ferrovie e spesso cresce in un terreno argilloso. Ed è proprio quest'ultimo quello che ha il più alto potere curativo, dato che l'equiseto è famoso per il suo contenuto in silice che varia dal 3 al 16%. Inoltre contiene molto potassio.
E' una pianta che esiste in tutto il mondo e si racconta che è la pianta che ha permesso la verticalità all'uomo in quanto ha aiutato l'uomo a cambiare la posizione della colonna vertebrale da curva ad eretta.
Nella medicina popolare si trova molto spesso l'equiseto soprattutto pe le sue qualità emostatiche e per i successi manifestati nella lotta contro le malattie renali e delle vie urinarie, poi è stato dimenticata e riportata alla luce da un medico naturista e parroco Kneipp che dichiara che la coda cavallina è unica, insostituibile ed inestimabile.
Vi metto un elenco qui sotto di tutte le patologie per cui è indicata:
Come si è letto potete notare che interviene in tanti campi, inoltre vi ricordo che quando si curano i reni, a domino si cura anche il sistema nervoso e tutte le patologie legate ai nervi come la depressione. inoltre migliora la forza fisica abbandonando quella sensazione di stanchezza e debolezza cronica.
COME SI USA?
INFUSO: un cucchiaino da dessert colmo su 1/4 di litro di acqua
CATAPLASMA: mettere l'erba su un canovaccio sopra una pentola che la scalda attraverso il calore, appena diventa calda e morbida va applicato sulla parte malata. Coprire bene il resto del corpo e lasciare agire per qualche ora
SEMICUPI: prendere una pentola abbastanza grande e lasciar macerare nell'acqua fredda 100 gr di coda cavallina per un giorno intero, il giorno seguente scaldare il tutto fino ad ebollizione e aggiungerlo nell'acqua della vasca. Stare immersi per 20 minuti senza bagnare il cuore. Uscire senza asciugarsi, avvolgersi per bene ad un accappatoio e riposare per bene iniziando a sudare per circa un'oretta.
TINTURA: si trova già pronta in erboristeria e se ne prende 25/30 gocce, 3 volte il giorno e agisce come diuretico
CATAPLASMA: tritare l'equiseto fresco fino a che si ottiene una pasta, da spalmare sulla zona malata.
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