FIORI DI MALVA

27.05.2014

Pochi giorni fa ho approfittato delle belle giornate per mettermi seduta nel prato e rilassarmi un poco a raccogliere i fiori di malva. E' stata una vera e propria meditazione.

Segui il video qui sotto

MA A COSA SERVONO I FIORI DI MALVA?

Intanto voglio precisare che sono formati da polisaccaridi che a contatto con l'acqua si dilatano formando una soluzione colloidale, mucosa, che una volta ingerita può avere una discreta attività:

  • LASSATIVA
  • CONTRO LA FLATULENZA ED IL METEORISMO
  • PER I CRAMPI ADDOMINALI
  • ESPETTORANTE E SFIAMMANTE PER LE VIE RESPIRATORIE
  • RIDUCE L'ASSORBIMENTO DEL COLESTEROLO
  • OTTIMO PER LA PREVENZIONE DEL DIABETE
  • FACENDO I GARGARISMI PER LE INFIAMMAZIONI DELLA GOLA E DELLA LARINGE, DELLE GENGIVE SANGUINANTI

La malva è caratterizzata da:

  • 8-10% mucillagine (per idrolisi: galattosio, arabinosio, glucosio, ramnosio, acido galatturonico);
  • tannini; antociani (malvina e malvidina)
  • foglie: flavonoidi, polisaccaridi, mucillagini, tannini...

Le mucillagini le troviamo anche nei semi di lino ( e ne ho già parlato in un altro articolo e video ) nei semi di psillio ( che sono usati nelle erboristerie nei rimedi lassativi ) e nell' altea ( altra pianta, o meglio erbaccia che si trova lungo le vie di molte strade ).

La tisana si beve due volte al giorno quando si è afflitti da tosse stizzosa, da catarro bronchiale, da infiammazioni all'intestino o da fastidiosi bruciori alle vie urinarie. Questo infuso, inoltre, può servire ottimamente per lavaggi interni o per clisteri calmanti ( ve ne parlo nel video riguargdante il lavaggio intestinale ).

I fiori si possono anche far macerare nell'olio per fare un buon oleolito di malva, che poi si può trasformare in unguento. E questo rimedio è ottimo per i bambini ( culetto arrossato dal pannolino ), è antinfiammatoria, lenitiva,astringente, utile su foruncoli e piaghe, per le emorroidi e per lenire scottature ed irritazioni dovute agli agenti atmosferici e chimici.

Questo unguento lo potete applicare alla sera sul viso dopo che questo sia stato perfettamente pulito e cura in modo fantastico le prime rughe o la pelle troppo ruvida. Se invece la pelle è ricoperta di croste, se è infiammata da eruzioni, se è dolorante per qualche puntura di insetto od ustionata da qualche acido; se, ancora, si hanno dei dolorosi paterecci alle dita, se gli occhi sono infiammati dalla polvere o dal freddo, se si accusano ulceri in bocca, afte o le gengive dolgono per qualche dente cariato, ecco al servizio della nostra salute la modesta ma efficacissima malva.

Inoltre io consiglio di fare una bella zuppa con le foglie di malva, e vedrete che sarà un toccasana per tutto l'apparato digerente.

Dal punto di vista cosmetologico le associazioni più consigliabili sono con Aloe, Camomilla, Calendula, Tiglio, Altea, Piantaggine, se si ricerca un'azione ammorbidente ed emolliente; con Ippocastano, Rusco, Mirtillo, Hamamelis se si ricerca un effetto rinfrescante e disarrossante.