La Luna Piena e le sue caratteristiche

24.10.2018

Questa sera avremo una luna piena meravigliosa, detta Luna del Cacciatore o di Sangue proprio ricollegandosi al periodo dell'nizio della caccia e del sangue dovuto allo sterminio di animali. Ogni Luna ha il suo nome derivante prevalentemente dalla cultura degli Indiani d' America. 

Con piacere vi scrivo un riepilogo di ciò che è importante sapere sul plenilunio in generale.                                            

Da sempre l'uomo ha riconosciuto ed utilizzato l'influenza che la Luna ha sui frutti della terra, sulle acque e sugli stessi esseri viventi.

Molte tradizioni e scuole spirituali, sia occidentali che orientali, in differenti epoche storiche hanno usato la notte della luna piena di ogni mese per condurre pratiche e ritualità di crescita spirituale.
I maestri spirituali che guidavano queste pratiche ritenevano che la luna fosse una fonte di energia molto potente, che adeguatamente canalizzata, potesse favorire il processo di crescita spirituale di coloro i quali entravano in contatto con questa energia.
A differenza di quella solare, che è di tipo attivo ed estroverso (maschile), l'energia lunare è femminile e per ciò apre spazi di coscienza più sottili, ed anche più profondi, favorendo processi interiori di integrazione tra aspetti consci ed inconsci, tra logiche duali ed esperienze di Unità con il Tutto.
In quella notte è come se la stessa luna raggiungesse la realizzazione di sé; dopo essere stata nel buio totale è gradualmente giunta al suo massimo stato di espansione e di luminosità. 
Per questi motivi, la luna piena, oltre che preziosa fonte di energia, è anche simbolo archetipico della rinascita , della ciclicità e del continuo rinnovamento che permea la realtà della vita.

Esistono tante pratiche che ancora oggi continuano a coinvolgere migliaia di persone che considerano questa " notte magica" come un' opportunità per trovare un contatto più profondo con se stessi e con tutto ciò che rientra nel "grande abbraccio della luna". In questa notte del 24 ottobre 2018 verrà celebrata anche la benedizione mondiale del grembo di Miranda Grey, quindi molte Moon Mother e cerchi di Donne si riuniranno a diverse ore del giorno per celebrare questo momento importante di cambiamento. 

Riunire molte persone consapevoli nello stesso momento ha delle reali influenze positive sulla Terra e sull' intera umanità. Per riuscire a raggiungere quella che viene chiamata "massa critica", ovvero un numero sufficiente di persone tale da generare una reazione a catena di espansione della consapevolezza.

Non si tratta solo di una condivisione concettuale di appartenenza al genere umano ed al Pianeta, ma una reale esperienza di essere parte di un organismo Globale intelligente e sensibile; come singole cellule di un corpo Planetario, che ha caratteristiche sistemiche di insieme, ovvero, che è qualcosa di più che la semplice somma delle sue parti.
La finalità del Progetto Globale 2012 è stato proprio quello di favorire lo sviluppo della Coscienza Planetaria attraverso un processo di unione delle persone consapevoli, che si muovono in campi diversificati, ma che condividono una visione armonica e sostenibile della vita.

La Luna Piena è per tutte noi uno spettacolo molto romantico; però prima che raggiunga la fase siamo presi da una sorta di ansia: è l'attesa di vederla compiuta.

La Luna Madre

Come una madre contiene in sé l'infanzia e la giovinezza e ha davanti a sé la vecchiaia, ma anche la discendenza della specie, la Luna piena contiene in sé le precedenti fasi di Luna nuova e crescente ed ha davanti a sé la fase calante e ancora la luna nuova; essa è un cerchio, una spirale, contiene il suo passato e i suoi mille futuri, la sua eterna, continua e autonoma rigenerazione. Inoltre è conclusa e non ha bisogno di nient'altro, come una madre che forma un cerchio concluso/conchiuso con il proprio figlio e si distacca da tutto il resto. Osservate una madre che tenga suo figlio tra le braccia quando è appena nato: essi si guardano, si tengono stretti, hanno bisogno l'uno dell'altro e non hanno bisogno di nessun altro, né desiderano intrusioni di alcun tipo nel loro cerchio magico. La madre nutre il figlio dal suo seno e si nutre dell'amore del piccolo. Non so se esista nient'altro di così completo, concluso, "accompli", come dicono i francesi. Forse, proprio solo la Luna piena.La pienezza della Luna richiama la sazietà e l'appagamento che seguono la realizzazione di qualcosa. Ogni volta che terminiamo ciò su cui abbiamo lavorato con passione, con gusto, per il puro piacere di fare, senza secondi fini o per ottenere qualcos'altro, ecco che sperimentiamo l'energia della luna piena: sazi, realizzati, appagati, ci fermiamo a contemplare il nostro lavoro che brilla della luce che noi vi abbiamo infuso, della nostra energia. E' la stessa sensazione della madre che guarda suo figlio e lo vede così bello da vederlo risplendere, e in realtà sono i suoi occhi a risplendere d'amore. Un lavoro che, come un figlio, sia frutto della nostra passione e della nostra creatività, ci fa sentire al tempo stesso svuotati e sazi: svuotati perché vi abbiamo profuso la nostra energia, sazi perché il lavoro fatto è parte di noi e ci completa.

Se dunque scegliete di meditare sulla Luna piena, queste sono le potenzialità che essa stimolerà in voi, e di cui potrete godere:

la completezza, la compiutezza, la totalità, la perfezione, la pienezza, la sazietà, l'appagamento, la realizzazione, la serenità che viene dall'aver completato un ciclo, la contemplazione della propria opera fine a se stessa, il distacco, la luce perfetta, la rotondità perfetta, la conoscenza di fresca data, di esperienza recente, il contenere in sé il passato, il presente e il futuro, la creatività, la capacità di dare vita, il potere creativo inesauribile, inestinguibile ed eterno, l'equilibrio, il giusto mezzo, il punto perfetto, il punto massimo.

Buona Luna Piena Valentina

Ogni Luna Nuova e Luna Piena le Donne si incontrano per stare insieme e ritrovarsi ognuna negli occhi dell'altra. Se vuoi partecipare lascia il tuo messaggio qui sotto