Le Mestruazioni

22.02.2017

Secondo la tradizione taoista cinese, un uomo poteva divenire immortale sorbendo il sangue mestruale chiamato succo Yin rosso ( succo divino per la tradizione andina ). Il significato e il potere delle mestruazioni risuona forte e chiaro in molte culture di tutto il mondo.

Di quali segreti erano a conoscenza in quei tempi? Cosa c'è nelle mestruazioni che le rende così ricche di significato?

Come mai, oggi nel ventunesimo secolo, c'è stato un distacco così forte e profondo da ciò che deve assolutamente essere ritenuto un memento di grande potere femminile?

Io posso raccontare la mia storia e spero che possa esservi utile.

Sono sviluppata in seconda media. Ero già una bimba con tutte le sue forme al posto giusto, la mia classe era composta da 16 maschietti e 4 femminucce piccole e magre, il cui seno era praticamente invisibile. I maschi mi prendevano in giro chiamandomi "isola di formosa" e proprio per questo ero sempre al centro dell'attenzione. Per far si che tutto questo mi pesasse meno cercavo di unirmi ai ragazzi cercando di somigliare a loro e di essere accettata come un loro "amico". Non è stato difficile perché fin da piccola mi comportavo come un maschiaccio per cercare la gratificazione di mio padre che al posto mio avrebbe voluto un maschio.

Mia madre crescendo mi segnò a danza per cercare di addolcirmi un poco.

Comunque, a 12 anni mi vennero le mestruazioni, mi trovavo in bagno quando all'improvviso notai che la mia carta igienica era macchiata di sangue. In silenzio, quasi vergognandomi, scesi le scale, andai da mia madre e le dissi quello che era successo. Ricordo la sua prima esclamazione:" sei diventata signorina", poi ricordo che alla sera, quando mio padre rientrò dal lavoro, mia madre gli comunicò la notizia e lui fece un sorrisino ( quasi di presa in giro). Quando mi sono trovata a ritornare indietro per ricordare associo la mia prima mestruazione alla vergogna.

Da lì è iniziato il calvario, ogni mese erano dolori atroci, svenivo e vomitavo, mi duravano fino a 9 giorni e perdevo tanto sangue. Mia madre che mi faceva la borsa dell'acqua calda e mi massaggiava la schiena, io che tremavo e avevo un forte dolore alle gambe. I dolori erano così forti e profondi che vomitavo ogni volta. I giorni prima del ciclo stavo male ( gonfiore del seno e addominale, dolore ovarico, aumento della minzione, cambi di umore, spesso entravo in fasi di malinconia e pianti immotivati e altre volte mi sentivo intollerante ed arrabbiata), poi dopo il ciclo mi sentivo molto stanca ed esausta quasi da non capire bene che cosa mi fosse successo. 

Ho fatto molte visite mediche, ecografie, ho preso tante medicine, pasticche per diminuire il flusso sanguigno, antidolorifici fino alla pillola. Insomma ogni mese era una situazione disastrosa. Soffrivo tantissimo, ed ho continuato a soffrire per molti anni fino a quando mi sono fermata un istante. Mi sono guardata ed ascoltata ed ho capito che ero completamente fuori fase, c'era qualcosa che non andava e nessun medico avrebbe potuto aiutarmi perchè era un lavoro profondo che dovevo iniziare a fare da sola. 

Sono partita dall'alimentazione togliendo tutti i cibi calorici, le farine raffinate e gran parte dei carboidrati, iniziai a mangiare le proteine animali e vegetali e moltissima verdura  di stagione con frutta a merenda. Nessun tipo di dolce, neanche il miele. La fase di disintossicazione durò un anno, ma da lì diventò il mio nuovo stile di vita. In soli tre mesi persi i kg in eccesso composti da aria liquidi e grassi, il sangue divenne più fluido ed i dolori diminuirono radicalmente, così come i sintomi nella fase premestruale. 

Man mano che passava il tempo e più prendevo contatto con me, con ciò che desideravo realmente. Ero più sicura di me, più determinata e finalmente arrivò il momento che mi guardai con gli occhi della Donna che viveva in me. Iniziai a riconoscere la mia femminilità e ad amarla. La mia vita sentimentale stava trovando un equilibrio sincero, con fatica e grazie all'uomo che oggi è mio marito ho capito il mio ruolo di Donna nel mondo.

Prima odiavo il mio ciclo, vedere il sangue mi faceva schifo, era marrone scuro, molte volte quasi nero e a pezzi, in quei giorni stavo male, non potevo fare il bagno perché così mi avevano insegnato e non sopportavo tenere quel pannolino puzzolente in mezzo alle gambe.

I dottori dicevano che avevo l'utero retroverso ( vero ), poi crescendo ho trovato omeopati che mi dicevano che ero contratta, poi altri dottori che mediante ecografie trovavano cisti ovariche che andavano e venivano. Insomma non accettavo il mio utero, sarei voluta essere maschio così non avrei avuto tutti questi problemi e in estate sarei potuta andare in piscina ogni giorno del mese che volevo, senza dover rifiutare gli inviti oppure trovarmi al mare con quei maledetti pantaloncini che mi facevano sentire in imbarazzo perché tutti guardandomi sapevano che avevo le mestruazioni...!

E poi senti come le hanno chiamate: MESTRUAZIONI ! Le adolescenti non usano mai questa parola, ma usano modi come: ho le mie cose o cosine, sono indisposta,  ho il ciclo anche se in realtà la parola ciclo corrisponde a tutte le 4 fasi mestruali. Provate a chiedere alle vostre amiche o a ricordare come a scuola le vostre compagne si esprimevano per dire di avere le mestruazioni, vedrete che verranno fuori tanti modi di dire, tranne quello corretto e riconosciuto.

Invece gli andini le chiamano "succo divino", che ne dite ha tutto un altro suono, non è vero? 

E vogliamo parlare della sindrome premestruale? Praticamente noi donne occidentali quando aspettiamo il ciclo abbiamo una sindrome! Una malattia!

In molti paesi del mondo, ma neanche tanto lontano da noi ( Sicilia ) una ragazzina che sviluppava doveva vergognarsi e non doveva dirlo a nessuno. La madre stessa la sgridava costringendola a nascondersi. Il sangue diventava il marchio del peccato. Un peccato che noi donne subiamo in modo innato. La donna è peccatrice già dalla nascita, è causa sua se il mondo oggi è fatto di dispiacere, dolore e sofferenza.

Le donne che come me si trovano a ferri corti con il proprio ciclo mestruale possono trovare la pace e il piacere fino alla guarigione stessa perfino in situazioni apparentemente irreversibili.

Se riuscirete a cambiare il vostro modo di pensare ai dolori mestruali, essi pur continuando a farvi soffrire, non avranno più lo stesso effetto debilitante.

Se vi concedete la possibilità di seguire il dolore, l'angoscia o semplicemente la vostra esperienza con il ciclo., comincerete a trovare la via verso il potere. So con certezza ( data la mia esperienza personale ) che la via non è semplice, soprattutto quando distrugge la tua vita scolastica e poi lavorativa, le amicizie e le relazioni, quando il dolore ti fa sentire sola e abbandonata e dentro cresce la rabbia e il risentimento verso questo momento. Un momento che noi donne abbiamo frainteso completamente perché siamo cresciute in una società maschile in cui le mestruazioni delle donne non vengono rispettate dagli uomini che pretendono da noi sempre un comportamento gioviale e felice. Oggi è stato attribuito al nostro ciclo naturale la causa per cui una donna è depressa, ansiosa, insicura, allergica , ha disturbi alimentari e scarsa autostima. La negazione del femminile priva le donne di una magnifica fonte di saggezza e creatività, di potenziamento e rigenerazione, e di pensare al ciclo come un alleato per gestire meglio la nostra vita.

Pensate che in realtà, il periodo mestruale è davvero "tabù" , ma nel senso più antico del termine cioè "sacro". Per gli esseri umani esso costituisce l'evento magico più importante del mese lunare, che corrisponde alla fase crescente e a quella calante della luna e al flusso e riflusso delle maree.
Il professor Lawrence Durdin-Robertson, studioso irlandese delle tradizioni sulla Dea, fa presente che il primo sangue offerto sull'altare fu sangue mestruale: il flusso libero della sacerdotessa restituito alla Madre Terra. Ancora oggi i Lama tibetani si servono del potere del sangue mestruale nelle cerimonie in onore della Dea Tara e ritengono che il primo sangue di una ragazza sia il farmaco di guarigione più potente per tutta la comunità. Sempre secondo Durdin-Robertson, il sangue mestruale ha vibrazioni potenti e la terra lo esige come il "sacrificio" che non immola una vita.

Invece noi Donne oggi immaginiamoci di trovarci in un ambiente di lavoro, e proviamo a dire al nostro capo che non stiamo bene perché abbiamo le mestruazioni!?! Figuriamoci non accettano neanche che una donna si assenti dal lavoro gli ultimi mesi di gravidanza e successivamente per la maternità. Provate ad andare a fare un colloquio e compilate il test di presentazione. Una delle prime domande è: sei sposata? Hai figli? Vorresti averne? Guai a rispondere in modo positivo perché quel posto non sarà mai vostro. La donna gravida è un peso per la società capitalista!!!

Voglio precisare che quando mi riferisco al maschile intendo un modo di essere, e non il mondo degli uomini.

Comunque la via giusta anche se spesso occorre molto tempo, è importante iniziare a capire cosa significa essere "femmine" e accettarlo, perché abbiamo le mestruazioni, e che proprio questo momento ci permette di avere un potere profondo, meditativo e di guarigione.

Ritornando alle difficoltà mestruali, così come per qualsiasi problema di salute, sono collegati ad innumerevoli altri fattori legati tra loro:

  • alimentazione carente
  • sistema immunitario debole
  • problemi di sovrappeso o sottopeso
  • squilibri ormonali
  • stressa e traumi psicologici
  • inquinamento ambientale
  • allergie
  • squilibrio fisico/energetico/psicologico
  • scarsa autostima
  • svalutazione culturale del femminile

Ogni elemento è fondamentale per la vostra guarigione e cominciando a curare uno di questi ambiti, vi troverete ad essere condotte ad approfondire tutti gli altri.

Io ero perennemente malata, piena di allergie alimentari, digerivo male e non andavo bene d'intestino, soffrivo di insonnia e avevo dei forti dolori di testa ( un giorno persi la vista dall'occhio sinistro per 20 minuti circa a causa di una tremenda emicrania ). Questa mia vita non era per niente in equilibrio. Poi iniziai a disintossicarmi, mangiare correttamente, ripresi le mie forze e dopo un anno circa i miei dolori mestruali erano di gran lunga migliorati, non erano ancora precise, anzi ritardavano sempre una decina di giorni, ed il sangue era sempre scuro, ma i dolori non mi trattenevano più a letto per 2 giorni. E come ho già detto, insieme ad un lungo e profondo lavoro, con l'accettazione del femminile e la conoscenza del mio corpo oggi ho un ciclo di 28 giorni, con un sangue rosso meraviglioso, ed un dolore che accetto con grande coraggio perché è il mio dolore. E' un dolore che mi prepara ai forti dolori del travaglio, a quel momento magico in cui la donna dà la vita ad un'altra vita.

QUAL è IL POTERE DEL CICLO?

  • Il potere è la forza estatica che viene sprigionato con le mestruazioni
  • È la saggezza che matura in noi tramite il ciclo mensile
  • È l'esperienza di profonda unione che si vive nelle mestruazioni
  • È imparare a conoscersi e ad amarsi
  • È incarnare il femminile profondo
  • È intimità
  • È restare consapevoli e prestare attenzione
  • È lasciarsi andare
  • È essere in grado di affermarsi
  • È la capacità di essere responsabili della propria vita e puntare alle proprie mete

COSE DA FARE PER CONOSCERE E VIVERE IL PROPRIO CICLO IN MODO DA CONOSCERLO MEGLIO, 


  1. Comprenderne il potere

    1. Potere su ( avere il potere su qualcosa o qualcuno, capacità di manipolare)
    2. Potere con ( collaborare e creare, capacità di unirsi )
    3. Potere da (un potere da dentro che deriva dall'autorità interiore, dalla saggezza e l'intelligenza
    4. Prestare attenzione alle nostre fasi
  • Preovulazione - fase della vergine - luna calante - inverno
  • Ovulazione - fase della madre - luna nuova - primavera
  • Premestruale - fase dell'incantatrice - luna crescente - estate
  • Mestruale - fase della strega - luna piena - autunno

Leggi anche questo articolo: LE FASI MESTRUALI

  1. I tredici alleati

  • Silenzio ( non tv, telefoni, computer, musica....)
  • Solitudine ( avere uno spazio vuoto solo per noi )
  • Immobilità ( praticare il dolce far niente )
  • Lasciarsi andare ( rinunciare alle vostre agende impegnate, gli obblighi ecc )
  • Semplicità ( non fate niente di speciale, cibo semplice e vita semplice )
  • Lentezza ( seguire il proprio ritmo interiore )
  • Morbidezza ( essere gentili e generose con noi stesse, niente regimi rigidi )
  • Cura di sé
  • Serenità
  • Santuario ( creare un spazio solo per noi )
  • Sacro ( considerare le mestruazioni un momento sacro )
  • Sostegno ( chiedere aiuto in quei giorni, delegate )
  • Sonno ( dormire è la pratica spirituale più potente, assecondate il vostro bisogno di dormire)
  1. Trattenere la carica; Significa imparare a trattenere in modo equilibrato le proprie emozioni, spesso siamo arrabbiate o ci viene voglia di urlare e piangere, e non fa male lasciarsi andare e farlo, ma bisogna imparare a rimanere in ascolto di noi stesse e cercare di non farci gestire dalle emozioni stesse. Questo ci permetterà di essere più consapevoli ed aumenta la forza interiore
  2. Valorizzarsi:  Ci vuole coraggio per ignorare l'agenda, e mandare a quel paese tutti gli impegni e gli obblighi che fanno parte della nostra vita moderna. Inizialmente può sembrare catastrofico, io mi sentivo addirittura in colpa di non far niente e pensare a me stessa nel momento in cui ho iniziato a prendermi cura di me e valorizzarmi

" Al menarca la donna entra nel proprio potere

Con le mestruazioni pratica il proprio potere

In menopausa diventa il proprio potere"

Detto dei Nativi D'America

ESERCIZI:

  1. RICORDARE L'ARRIVO DELLA NOSTRA PRIMA MESTRUAZIONI ( emozioni e sensazioni, reazioni dei familiari ed amici )
  2. PERCORRERE ATTRAVERSO IL RICORDO IL VISSUTO DEI PERIODI MESTRUALI
  3. YOGA KUNDALINI O GINNASTICA PELVICA E ALTRO TIPO DI GINNASTICA CHE PORTI ALLA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO CORPO

LETTURE CONSIGLIATE:

  • La Profezia della curandera
  • La donna dalla coda d'argento
  • Mestruazioni
  • La Dea Rossa
  • Il risveglio della Dea
  • Luna Rossa