TU CHI SEI? Luna piena 

21.06.2016

Sapete bene che la Luna non risplende di luce propria, ma è la luce del Sole che la rende visibile ai nostri occhi. La Luna rende visibile l'energia nascosta del Sole, quella più sensibile, più emotiva, più femminile.

Ci troviamo a poche ore dal solstizio estivo, momento in cui abbiamo la vittoria della luce sul buio, ci troviamo nel giorno più lungo dell'anno.

Ognuno di noi ha un risveglio e vive intensamente la propria soggettività, la propria individualità, la propria creatività; sente di Esistere, di Essere!! Il plenilunio ci fa comprendere chi siamo e quale strada intraprendere. Si sente tanto questa energia rinnovatrice, indirizzata alla persona, all'anima e allo spirito, mettendoli in comunicazione con la nostra parte più intima. Questo plenilunio, proprio perché a ridosso del solstizio d'estate, crea un nuovo inizio, una rinascita e ci accompagna verso una nuova dimensione, già aperta con la croce del novilunio scorso, proiettandoci verso una nuova vita.

Non possiamo rimanere fermi, non è consentito guardare indietro, è richiesta una Fede che ci porti verso la "Terra Promessa", un mondo migliore perché ognuno di noi diventi migliore e perché ognuno di noi ha la possibilità di trovare ed esprimere il proprio talento, la propria vocazione.

Questa Luna piena in sagittario sviluppa l'Innocente", colui che ritrova la fiducia in sé stesso, negli altri e nella vita. La speranza, l'ottimismo e l'apertura spingono l'Innocente a perdonare e a dare nuova fiducia, anche se deluso. La Sfiducia è solo una conseguenza della Paura. Per trovare la fiducia, soprattutto in sé stessi, ognuno di noi deve superare la paura e per fare ciò è necessario che tu sappia CHI SEI.

TU CHI SEI?

Come puoi affrontare e vincere il perenne conflitto all'interno della tua mente al fine di risvegliare la tua coscienza e far emergere il vero io?

Normalmente la coscienza di noi tutte è dormiente, In questo stato identifichiamo noi stesse con i meccanismi che avvengono all'interno della nostra mente. Più la nostra coscienza è assopita e più perdiamo il controllo della nostra mente/segretaria, che va per conto suo.

Cosa accade quando la coscienza inizia ad avere coscienza di sé?

Ho raccontanto spesso di quando ad un certo punto della mia vita è cambiato qualcosa dentro di me, e che da lì in poi mi sono mi sentita diversa? Bene, da quel momento tutti i miei pensieri e le mie emozioni non venivano più gestite dalla mente, ma dalla mia coscienza, infatti al momento in cui mi sono "risvegliata" ogni decisione finale non è stata più influenzata dalla mente, bugiarda e pessimista, ma dalla mia coscienza che ha deciso, se farsi influenzare o no, dalle componenti esterne ed interne a me.

Una coscienza risvegliata riesce a tenere meglio sotto controllo i pensieri negativi e le emozioni inibitrici, come ad esempio la paura e l'ansia.

Noi non siamo la mente, bensì ciò che tiene insieme il tutto.

Questo stato di consapevolezza, però può anche riaddormentarsi e la durata del risveglio della coscienza può variare da qualche secondo, fino a mesi o addirittura anni a seconda di quanto a lungo decidiamo di mantenere la condizione che l'hanno risvegliata.

Es. Ti sei mai trovata  in un momento dove ti sei sentita più vicino alla fede (qualunque essa sia) e ti sei ripromessa di pregare/meditare tutte le sere? In un momento in cui la paura e l'ansia, che ti hanno stretto la gola limitando la tua vita per molto tempo, ad un certo punto sono scomparse? Oppure hai fatto esperienze nelle quali ti sei sentita "arrivata" ormai definitivamente in equilibrio. Od ancora ti sei messa a dieta mangiando cose migliori dedicandoti al tuo corpo andando in palestra? O ti sei ritrovata innamorata di un uomo come mai prima di allora?

Bene, scommetto che ad un certo punto la tua mente ti ha fatto credere che avresti risolto tutti i tuoi problemi, che da quel momento in poi, mai più avresti avuto paura. Ti sei sentita per la prima volta arrivata, finalmente forte ed equilibrata. La mente ti ha fatto credere che saresti stata bella e magra per sempre e che tutti quegli alimenti a cui avevi rinunciato con tanta fatica non li avresti mangiati mai più. O ancora che avendo trovato l'amore vero sarebbe rimasto così per tutta la vita.

Scommetto, anche però, che col passare del tempo (a volte molto breve) ti sei trovata coinvolta, nuovamente, nella vita di prima, dimenticandoti della preghiera/meditazione, mangiando di nuovo tutti gli alimenti malsani, andando sempre meno in palestra e con qualche scusa hai rimandato, e quindi non hai rinnovato l'abbonamento. Scommetto che una mattina qualunque, svegliandoti, hai sentito di nuovo quel peso al cuore sentendoti in ansia ad affrontare la giornata, e che quell'uomo che amavi con tutta te stessa, forse non ti piaceva più così tanto.

Ma che cosa succede?

Lo stato di "benessere" che si percepisce al momento in cui si accende la coscienza va coltivato e curato come una madre fa con suo figlio. Ha bisogno di essere stimolato e sorpreso, annacquato di fede e di amore verso sé stessi quotidianamente, perché come ti sarai accorta, essere aspirate dalla vita malata nuovamente è semplicissimo.

Se il tuo atteggiamento positivo persiste, anche il cambiamento sarà radicale nel tuo modo di agire e di essere, questo è conseguenza del fatto che il costrutto mentale di quello che tu pensavi essere il tuo io è crollato, rivelando ciò che sei realmente. Esso è in grado di influenzare perfino la tua fede e le tue credenze, spingendoti a rimettere tutto in gioco.

Inoltre percepirai nella tua mente il silenzio e la pace che ti aiuterà ad alimentare l'amore, quello con la A maiuscola, quello incondizionato verso te stessa e la vita che ti circonda.

Ti troverai naturalmente a dare senza aspettarsi nulla in cambio, ad agire e ad operare senza farsi troppe aspettative sul risultato. Più lo stato persiste e più è intenso e più finisci col sorprendere te stessa ogni giorno che passa, ti ritrovi a fare cose che fino a qualche tempo prima giudicavi impossibili, avendo superato i tuoi limiti.

Caricata di un'energia nuova (come del resto accade quando abbiamo fede) riscopri il coraggio nascosto, la determinazione nel perseguire ciò che tu senti dentro di te essere la cosa giusta. Hai come l'impressione che i problemi e le preoccupazioni scivolino via da te, e ti senti come una roccia nel mezzo di un torrente.

In questo stato sarai sempre più consapevole e conscia dei meccanismi che avvengono all'interno della tua mente fino ad arrivare a conoscere ogni tuo punto forte e ogni tuo punto debole, nonché a predire per tempo le tue possibili reazioni "negative", evitandole ogni qual volta ti sarà possibile.

Sarai, naturalmente, portata a guardare le cose metaforicamente "dall'alto" ed il tuo testimone amico ti darà prospettiva che ti consentirà di vedere meglio e di distinguere ciò che giusto e sbagliato fare in una certa situazione piuttosto che in un'altra... libera (quindi senza lasciarsi influenzare) da pregiudizi, emozioni o sensazioni negative.

Ogni volta che ti senti inadeguata, ad ogni evento che travolge la tua vita come una tempesta, come quando qualcuno viene a mancare, quando una qualsiasi relazione finisce, ad ogni difficoltà a cui reagisci emozionalmente soffrendo, disperandoti e pensando di non farcela, in questo modo rinneghi te stessa, il tuo potere, il tuo talento, la tua essenza!

Come fare per essere centrati in noi stesse, in ciò che siamo?

Questo è il tempo giusto per crescere, tutte le energie sono disponibili, per chiunque voglia farlo con un intento ben focalizzato, pronti ad affrontare ciò che sarà e a tutto ciò che potrà emergere dall'inconscio.

Volendo entrare veramente dentro, si potranno togliere le coltri che abbiamo messo per difenderci, tutti quegli eventi verificatisi nella nostra infanzia e oltre, che abbiamo rimosso per non sentire la sofferenza ma, se non avessimo creato quelle difese... forse oggi non saremmo qui!

Finalmente saremo consapevoli di quell'armatura solida che dobbiamo sgretolare per poter vedere cosa è nascosto al suo interno, come un'esplorazione al centro della terra dobbiamo arrivare al nucleo, all'essenza, alla grotta in cui pulsa il sole planetario con la sua luce.

Essere nell'essenza è vivere a contatto con la propria parte intuitiva che è lo Spirito e lo si può fare guarendo le ferite del passato, quelle della propria infanzia, quando eravamo morbidi, ricettivi e vulnerabili.

Le ombre sono state generate all'ora e sono loro che portano dubbio e insicurezza, ma sono loro le sfide di questa vita, rappresentano il tratto impervio da superare per giungere a noi stessi, affrontandole troveremo la nostra forza. Sono le sfide che invalidano i talenti, tutto è già in noi e sta a noi dividere il grano dalla pula o come si dice in arte alchemica, trasmutare il piombo in oro!

Giunti alla trasmutazione comprenderemo che ogni persona che interagisce con noi in questa vita interpreta un ruolo, è solo un incontrarsi per comprendere noi stessi. Non ci sarà più odio e rancore per chi ci ha ferito così duramente, ma solo comprensione e Amore, comprenderemo che tutto è stato come doveva essere, anche l'altro ha fatto il meglio che poteva nel suo ferirci, c'era un accordo. Potremo anche vedere il suo disagio, la sua debolezza, il suo sentirsi come noi... inadeguato...

Lo specchio prende vita, alla fine svuotate le emozioni della rabbia e del rancore ci accorgeremo di provare indifferenza o tenerezza per lui o lei, al nostro carnefice toglieremo tutta la forza che possedeva e la daremo a noi, non ci sentiremo più vittime ed arriveremo a perdonare... soprattutto noi, per averlo permesso, chi si assume la responsabilità è il più forte! Se riusciamo a vedere tutto questo usciremo dall'illusione, per entrare in una realtà che vive dell'essenza dello Spirito nel qui e ora, il tuo presente - regalo - la tua vita adesso.