Le differenze tra un Uomo ed una Donna di H.H Mamani

04.01.2017

UNA DONNA ED UN UOMO SONO DIVERSI, LA DIFFERENZA STA NEL MODO DI PENSARE, NEGLI ATTEGGIAMENTEI, NEGLI INTERESSI, NELLA FORZA, NELL'INTUIZIONE, NELLA CREATIVITA', NEL TENERE LE COSE IN MEMORIA, NEL FARNE MOLTE TUTTE INSIEME.... NON CI SERVE LA PARITA' MA OCCORRE CONOSCERSI PER IMPARARE A RISPETTARSI 


La Donna è la colonna vertebrale del pianeta, creativa per natura e per natura sente forte dentro di sé il dovere di prendersi cura di coloro che circondano la sua vita. Molto spesso è talmente preoccupata a curare gli altri che si dimentica di aver bisogno di qualcuno che si prenda cura di lei.

La Donna ha un'intelligenza superiore, più potente, rispetto ad un uomo, grazie all'intuizione che la guida in tutta la sua vita, anche se lei non lo sa o non la sa ascoltare.

Quella sensazione che hai sentito molte volte dentro di te che ti indica se è successo qualcosa, se qualcuno ti sta mentendo, se la persona con cui stai parlando sta soffrendo anche se sorride... La scienza conferma che la Donna ha un'intelligenza intuitiva maggiore di quella logica maschile, riesce a fare il riassunto del tutto perché adopera meglio i 5 sensi. L'uomo guarda, ma non come guarda la Donna. La Donna vede meglio, sentiamo meglio i profumi, ascoltiamo meglio (il pianto di un bambino nella notte), ella percepisce meglio attraverso il tatto e usa i sapori mentre cucina (quest'ultimo é l'unico senso, il gusto, che se l'uomo lo sviluppa lo sa fare meglio della Donna).

La Donna ha una velocità di pensiero 8 volte più veloce rispetto ad un uomo (connessione tra i due lobi cerebrali più veloce), ha almeno 100 illuminazioni al giorno, risolve tanti piccoli problemi molto velocemente e riesce a fare più cose contemporaneamente, atteggiamenti che un uomo non riesce a fare, solo perché non può.

La Donna se la può cavare da sola, senza un uomo, ma non ne può fare a meno perché ha bisogno di amare e di vivere nel sentimento.

La Donna non dimentica mai (es. promesse fatte dall'uomo), è più attenta ed osserva di più.

Ha più energie di un uomo e più difese per rimanere in vita (la donna è protetta da una legge naturale: la procreazione)

La Donna parla più perché è fornita di 8 centri di linguaggio rispetto all'unico di cui è in possesso l'uomo.

E' architetto della vita ed è in vicinanza con Dio perché lo vive ogni giorno.

La Donna deve solo imparare a FINIRE LE COSE INIZIATE, A NON RIMANDARE e si deve RICORDARE CHE LEI E' TUTTO QUESTO

L'uomo non ci riesce, ha una capacità mentale inferiore (più logica), non osserva, non ascolta, non riesce a fare un riassunto, non percepisce...E' più matematico, calcolatore, la sua visione è come quella dei cavalli (con i paraocchi), divide e frammenta (non vede il tutto) rimane in superficie, si cura dell'aspetto esteriore non pensando affatto a quello interiore.

Il suo pensiero parte dal grande ed arriva al piccolo al contrario dei quello della Donna.

L'uomo è lento, si perde in un bicchier d'acqua, non sa cosa fare in moltissime occasioni della vita, non sa prendersi cura di sé, e molto poco degli altri. E' molto più svogliato, più dormiglione, più mentale, più "superficiale" (non vuol essere un'offesa, ma deve essere inteso come ha la capacità di rimanere in superficie delle cose e tutela sé stesso molto più della Donna).

La Donna ha fatto passi da giganti negli ultimi decenni, vota, va a lavorare (qualsiasi lavoro, anche quello che viene definito maschile) si fa rispettare, si trova nei ruoli di potere e svolge mansioni di comando. Purtroppo però è cambiata fuori, ma dentro ancora non ce la fa, i suoi pensieri non sono cambiati e vive, per questo, in modo limitato, sofferente e con grandi problemi legati alle mestruazioni e alla fertilità.

Chi è la Donna?

Aristotele diceva che era un essere incompleto che non è riuscito a svilupparsi come maschio; si racconta infatti, che la Donna sia nata dopo l'uomo da una sua piccola e misera costola, e che la vita la dava un uomo dando il seme, un po' come seminare la Terra.

Il Cristianesimo dice che ha rovinato il mondo mangiando la mela offerta dal serpente, disubbidendo alla parola del Signore, in India si dice sia la tentazione e la figlia femmina, ancora oggi deve sottomettersi alla parola del padre in merito al matrimonio combinato, In Grecia la Donna ha aperto il vaso di pandora liberando tutti i demoni nel mondo, in Arabia la Donna deve sottomettere agli uomini della sua famiglia, perché fragile e per questo deve essere protetta per la procreazione della loro razza, e viene nascosta dietro ad un velo e non può uscire da sola perché nel Corano così viene scritto; in Egitto si scrive che la famiglia è composta dal padre, il figlio e la madre, anche se non si deve dimenticare che le donne Egiziane così come le Donne etrusche si ricordano come le più considerate. (Basti ricordare il potere di Cleopatra). In Cina la donna doveva rispettare le tre obbedienze (padre, fratello, marito o figli maschi), l'imperatore aveva a sua disposizione le donne più belle della città e fino a poco tempo fa venivano ammazzate le figlie femmine per fermare l'evoluzione della specie.

In molte di queste religioni è permesso che la Donna sia venduta come schiava, come oggetto di piacere per più uomini (gli harem, le donne dell'imperatore...). Se la Donna aveva dei fratelli maschi non ereditava alcunché, e se erano più figli femmine era un bel guaio.

Anche nell'Ebraismo ci sono dei pensieri che rendono la donna in una posizione secondaria, però le leggi di Dio qui si prendono cura di lei "difendendola" in diverse occasione.

ES: La nascita stessa di una femmina era considerata causa di maggiore impurità per la madre: "Quando una donna sarà rimasta incinta e partorirà un maschio, sarà impura per sette giorni; sarà impura come nei giorni del suo ciclo mestruale . . . La donna poi resterà ancora trentatré giorni a purificarsi del suo sangue . . . Ma, se partorisce una bambina, sarà impura per due settimane come nei giorni del suo ciclo mestruale; e resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue". - Lv 12:1,4,5."

Se la Donna tradiva l'uomo veniva lapidata, bruciata uccisa, mentre per l'uomo era un vanto (come oggi, del resto)

Alla Donna erano stati dati i compiti più duri, a parte la casa ed i figli, ma anche l'agricoltura, prendersi cura del bestiame, andare a prendere l'acqua al pozzo ecc. All'inizio del '800 la Donna in molti paesi svolge unicamente la funzione di "angelo del focolare"

In uno dei comandamenti si scriveva all'inizio ""Non devi desiderare la casa del tuo prossimo. Non devi desiderare la moglie del tuo prossimo né il suo schiavo né la sua schiava né il suo toro né il suo asino né alcuna cosa che appartiene al tuo prossimo" Da qui si denota come la Donna sia comunque pensata dopo la proprietà della casa, insieme al bestiame, ed ancora si parla di schiava.

La Donna doveva essere trovata vergine da suo marito il giorno del matrimonio, per questo in molti paesi come il Giappone la verginità veniva tolta, come prova, dalla famiglia stessa mostrando il sangue sul lenzuolo. In Giappone ricordiamo anche le Geishe.

Ancora oggi nel 2016, la Donna viene definita scema, ignorante che non capisce niente, civettuola, pettegola, stupida, che pensa alle cavolate (cose che non contano molto), la sua parola viene sempre dopo quella dell'uomo, che molto spesso la offende in pubblico, la tratta male e la sminuisce con le parole e con i suoi gesti. Così fanno anche i figli maschi e femmine con la propria madre.

Tutte le religioni monoteiste sono maschiliste.

Prima però (3000 anni fa) le culture erano tutte femminili, non c'erano le chiese, ma solo posti spirituali.

Tutto questo è nato per far PREDOMINARE IL PENSIERO MASCHILE. Ogni essere sulla terra è cresciuto ed istruito seguendo il pensiero maschile per portare avanti una civiltà condotta da uomini o da donne che seguono il pensiero patriarcale, un pensiero dove è la materia che conta e non la natura, dove è più importante prendere invece di donare, dove l'economia è diventata motivo della terza guerra mondiale che è in atto proprio in questi anni che stiamo vivendo. Il più forte vince e chi è ricco comanda.

La presenza delle Donne nella storia e nella cultura in generale è stata tacitamente ed esplicitamente considerata marginale, confinata all'interno delle mura domestiche secondo una marcata divisione tra il mondo maschile PRODUTTIVO (pubblico) e quello femminile RIPRODUTTIVO (privato). Le Donne compaiono sulla scena del sapere pubblico più spesso come oggetto di studio che come soggetto di sapere, le loro storie sono in ogni caso raccontate dagli uomini.

Le Donne hanno subito una persecuzione, sono state ammazzate 6 milioni di Streghe bruciate al rogo, erano Donne intelligenti, creative e spirituali, conoscevano le erbe ed erano in connessione con gli spiriti della Natura.

C'è una differenza sostanziale tra le donne e gli uomini:

  • L'uomo PRENDE
  • La Donna DONA

Con il socialismo nel XX° secolo le cose hanno cominciato a cambiare, creando dei diritti per le Donne, con la tecnologia e i mezzi di trasporto sono arrivate anche altre forme pensiero. Poi durante le guerre del 1918 del 1945 le Donne hanno sostituito gli uomini al lavoro (telai, fabbriche) più avanti la ribellione da parte degli idealisti per cambiare la società, la Donna non doveva essere più vergine al matrimonio ed anche la sessualità pian piano è cambiata. La Donna vota per la prima volta nel referendum del 1946. Nel 1789 dopo la rivoluzione francese le Donne decisero di indossare i pantaloni (per essere considerate come un uomo)

Poi c'è l'argomento legato alla contraccezione e all'aborto vietato (delicato da trattare in questa sede)

Nelle Ande la Donna è la Maestra dell'uomo perché in molti dei paesi dell'America latina (Bolivia e Perù) è esistita la società matriarcale. 


E NELLO STRESS LA REAZIONE FEMMINILE E' QUESTA:

Una delle maggiori differenze comportamentali tra uomini e donne è il loro modo di affrontare lo stress. Gli uomini si chiudono in se stessi per concentrarsi sul problema e risolverlo, le donne invece, sentendosene sempre più sopraffatte e coinvolte, ne parlano.
Quando un uomo è turbato non parla mai di ciò che lo preoccupa: non vorrebbe mai che un amico si facesse carico del suo problema, a meno che l'assistenza di quest'ultimo non fosse essenziale per risolverglielo. Diventa quindi molto silenzioso e riservato rinchiudendosi in se stesso per riflettere sul problema e trovarne la soluzione. Una volta trovata la soluzione esce dal silenzio e torna in scena.

Se non dovesse riuscire a trovare subito una soluzione, allora tenterà di distrarsi leggendo un giornale o impegnandosi in un'attività ricreativa. Al contrario, quando una donna è turbata si rivolge a qualcuno di cui si fida aprendosi completamente. Le donne non si vergognano ad avere dei problemi e renderne partecipi gli altri; le fa sentire meglio. Solitamente le donne non riescono a capire il modo in cui gli uomini reagiscono allo stress: desidererebbero che questi si aprissero e parlassero delle loro difficoltà esattamente come loro.
Se una donna riuscisse a tenere a mente questa serie di differenze fondamentali, potrà imparare ad interpretare correttamente le reazioni del compagno iniziando a collaborare con lui. Gli uomini, dal canto loro, non si rendono minimamente conto del senso di estraneità che comunicano alle loro compagne quando si chiudono in se stessi. Se imparano a riconoscere gli effetti che la loro introversione suscita nelle donne, riusciranno a mostrarsi più comprensivi quando queste si sentiranno trascurate e poco considerate.
NON E' PER CASO VERO?


Di Valentina Parissi riportando gli insegnamenti

 dello Scrittore e Curandero H.H. Mamani